Controlli sull'uso dei pass invalidi: il bilancio

Dall'inizio dell'anno ad oggi sono 26 le persone denunciate all'autorità giudiziaria per l'utilizzo di falsi pass invalidi, 127 le violazioni accertate all'ordinanza che regola uso ed esposizione del contrassegno, 82 i casi accertati di uso indebito del permesso da parte di familiari o parenti del titolare, 30 i conducenti sorpresi ad utilizzare permessi intestati a persone decedute. Sono questi i risultati dei controlli effettuati dalla Polizia municipale nei confronti dei ‘furbetti' del pass disabile. Gli abusi comprendono ingresso libero in Ztl, utilizzo di corsie dedicate agli autobus, sosta in parcheggi agevolati e, soprattutto, mancato pagamento di ticket di sosta e Verona-Park, comportamento che corrisponde quasi al 90 per cento del totale delle violazioni accertate. "Nonostante l'elevato numero di controlli e l'attenzione sempre elevata su questo tema"; spiega il Comandante della Polizia municipale Luigi Altamura - questi comportamenti non sembrano diminuire. Sarebbe opportuno quindi che il Parlamento si attivasse per introdurre una norma in grado di colpire decisamente chi utilizza indebitamente questi pass, dedicati alle persone disabili, e che funzioni da deterrente. Tra i casi più eclatanti accertati dagli agenti, quello di un automobilista che non ha obiettato al momento del ritiro del pass, salvo poi presentare ricorso sostenendo che stava portando un parente all'ospedale per un'urgenza, o quello di un automobilista che ha mostrato il permesso agli addetti del parcheggio per accedere ad un'area di sosta dedicata, nascondendolo subito dopo. Oltre che dalla collaborazione di accertatori della sosta e cittadini, i controlli della Polizia municipale sono coadiuvati dall'uso di palmari, che consentono l'interrogazione in tempo reale di banche dati con targhe sospette. Durante questi controlli a tutela dei disabili, dal 2007 ad oggi, la Polizia municipale di Verona ha denunciato all'autorità giudiziaria oltre 150 persone che utilizzavano pass falsi e ritirato oltre 500 permessi clonati o utilizzati in modo irregolare.